malandato passo, fatica nascente... ti sento vicino ma inconsistente
continuo a credere nel mio vedere, volere, volare a te
ma tu manchi, ti distrai, arranchi.
ti chiamo forte
con ardore
ardore e stupore
muto pesce io
muto sasso tu
giochiamo ma nessuno dei due sta più a galla
ho bisogno di una corda
per scappare
e tu solo me la puoi dare
lo capisci non è più tempo
nemmeno per me che dissuadevo
il momento.
scappare fino a te sulla mia nave gialla
che sta a galla
è il sogno di molte notti solitarie
19 febbraio 2008
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Wordpress
You Tube
Informazioni personali
Lettori fissi
preferiti
- http://www.artestetica-unimi.blogspot.com/
- http://www.trans-ferir.blogspot.com
- http://www.laculturasottile.wordpress.com
- http://chincaglie.splinder.com/
- http://mauriziocattelan81.blogspot.com/
- http://bellezzasalveramondo.blogspot.com/
- http://fuocogreco.splinder.com
- http://kilgoremag.blogspot.com/
- http://www.altreconomia.it/palestina/
- http://www.skedra.splinder.com/
- http://gabrielezeetti.blogspot.com/
links
- http:///www.lifegate.it
- http://substantiateatro.blogspot.com
- http://www.omicronweb.it
- http://www.spinoza.it/
- http://www.fondfranceschi.it
- http://www.hangarbicocca.it/
- http://www.dramma.it/articoli/drammaturgie.htm
- http://www.carta.org
- http://www.fratellidelluomo.org
- http://www.italialibri.net
- http://www.uelledi.org
- http://www.fusiorari.org
Nessun commento:
Posta un commento